Il governo Monti non tagli le borse di studio per gli studenti
meritevoli. Se i parametri ministeriali per l’assegnazione delle borse
di studio venissero confermati, oltre un migliaio di studenti con
redditi medio – bassi perderebbero la possibilità di ricevere un
sostegno per gli studi. Altro che diritti e attenzione per i giovani.
Il
testo firmato dal governo Monti rappresenta l’ennesimo regalo di un
esecutivo che continua a devastare il Paese sotto il profilo economico,
sociale e culturale.
Rivoluzione Civile sarà impegnata in Parlamento affinché la scuola
pubblica ed il diritto allo studio tornino ad essere quei valori
fondanti della nostra Repubblica come sancito dalla Costituzione, contro
chi, invece, vuole subordinare il futuro dei giovani ai ricatti del
mercato e della grande finanza speculativa.
Marco Gelmini
Candidato al Senato Rivoluzione Civile - Ingroia
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